ANTIFASCIST STICKER ALBUM (vol. 1)

ANTIFASCIST STICKER ALBUM (vol.1)

Nel fosco fine del 2020 pubblichiamo una prima serie di illustrazioni antifasciste. Nei prossimi mesi (covid permettendo) realizzeremo altre serie di illustrazioni dello stesso frangente.

Il vecchio virus del fascismo sta riemergendo in Europa e in America: un virus mutante, sopravvissuto malamente al 1945, ma tutt’oggi in circolazione e in attesa che si ripresentino le condizioni per diffondersi capillarmente e diventare pandemia. Un virus che ha saputo rinnovarsi nell’arco dei decenni, sviluppando recentemente una variante particolarmente infida, ribattezzata col nome di “sovranismo.

Il sovranismo altro non è che un’operazione di rebranding politico: il solito vecchio liquame fascista rimesso sul mercato dentro un nuovo packaging più elegante e neutrale; i vecchi stereotipi antisemiti e le vecchie teorie razziste riverniciate con parole nuove (e nemici nuovi) per renderle presentabili agli occhi della gente comune. In sintesi: cambiare la forma per veicolare meglio la sostanza.

I movimenti dell’estrema destra hanno sempre cercato di sfruttare il potenziale irrazionale dei miti e delle immagini per penetrare nel subconscio delle masse: dalle cerimonie liturgiche delle camicie nere alle adunate teutoniche di Norimberga disegnate con precisione maniacale da Goebbels. Dai rimandi all’impero romano di Margherita Sarfatti all’iconografia nibelungica delle SS. Dalle illustrazioni propagandistiche di Gino Boccasile ai giornalini satirici della “Voce della Fogna”, senza dimenticare i più recenti aborti grafici dei fascisti del terzo millennio.

Come ci insegna la ricchissima produzione grafica della guerra civile spagnola, le immagini sono uno strumento potente per contrastare la propaganda dell’estrema destra. Ovviamente nessuno si illude di poter abbattere le organizzazioni neofasciste con la carta e l’inchiostro; ma anche la carta e l’inchiostro hanno il loro peso, e non raramente incidono sulla percezione del fenomeno neofascista.

Consapevoli che il virus del fascismo si trasmette per mezzo delle immagini, riteniamo sia utile contrastarlo “anche” su questo terreno. A tal proposito, per non sprecare le lunghe giornate della quarantena, abbiamo voluto contribuire alle lotte antifasciste facendo quello che sappiamo fare meglio.

Una ventina di grafiche ad alta risoluzione, completamente NO-PROFIT e NO-COPYRIGHT:

liberamente utilizzabili per arricchire il materiale cartaceo e digitale del proprio attivismo antifascista.

 

 

 

 

 

 

Due opuscoli sull’azione diretta del collettivo crimethinc

Pubblichiamo le traduzioni di due interessanti opuscoli del collettivo crimethinc incentrati sul tema dell’azione diretta: l’approccio anarchico dell’agire senza deleghe viene discusso e confrontato con altre forme di attivismo politico lungo queste pagine scritte dagli attivisti e dalle attiviste del collettivo crimethinc, uno dei movimenti libertari più attivi e discussi del nord-america.

 

 

voto copertina - graficanera - NO COPYRIGHTIL VOTO CONTRO L’AZIONE DIRETTA

(clicca sotto per il download)

Il voto contro l’azione diretta – graficanera – NO COPYRIGHT

 

Testo originale in inglese (dal sito www.crimethinc.com)

 

 

 

 

 

 

 

copertina abc - graficanera - NO COPYRIGHT

ABC DELL’AZIONE DIRETTA

(clicca sotto per il download)

ABC dell’azione diretta – graficanera – NO COPYRIGHT

 

Testo originale in inglese (dal sito www.crimethinc.com)

Colla di farina D.I.Y. ( perfetta per attaccare i manifesti e per la cartapesta )

 

per una guida più seriosa CLICCA QUI (pagina web di Wikipedia sulla colla di farina).

Grafiche in solidarietà al movimento NO MUOS

grafiche no muos #1 - graficanera - NO COPYRIGHT

grafiche no muos #2 - graficanera - NO COPYRIGHTgrafiche no muos #3 - graficanera - NO COPYRIGHT

Sicurezza & Contro-Sorveglianza – strategie repressive e movimenti di resistenza negli USA (traduzione opuscolo informativo)

Sicurezza e controsorveglianza (COPERTINA) - graficanera - NO COPYRIGHT

 

Abbiamo rimpaginato, illustrato e tradotto integralmente questo opuscolo (Security & Counter-Surveillance)  pubblicato a Vancouver nel 2009, sebbene esponga situazioni per lo più specifiche della repressione nord-americana, perché vogliamo diffondere informazioni sulle ultime frontiere della sorveglianza estera.

L’arte di sorvegliare e di reprimere non è un fenomeno statico ma un continuo evolversi e l’america è l’avanguardia mondiale del controllo sociale, un modello di ispirazione per tutte le polizie d’occidente e un laboratorio per le nuove tecnologie della sorveglianza.

Se abbiamo mantenuto i capitoli sulla repressione dei movimenti di resistenza americani è soprattutto per il peso che questi episodi storici hanno avuto per la consapevolezza dell’attivismo odierno;

inoltre vogliamo sottolineare che gran parte di questi movimenti di resistenza agirono secondo approcci politici molto lontani dall’ethos anarchico: l’anarchia implica il rigetto per la gerarchia e l’autoritarismo e di conseguenza si manifesta in una moltitudine di realtà politiche decentrate, senza capimandria ne strutture verticistiche, nell’orizzontalità decisionale e all’insegna della libera iniziativa degli individui.

Non condividiamo necessariamente tutte le dichiarazioni contenute nell’opuscolo da noi tradotto, non intendiamo spargere inutili paranoie tra gli/le attivisti/e nostrani/e e non vogliamo incoraggiare la pratica di alcuna azione illegale;

proponendo questa traduzione vogliamo semplicemente informare sulle lotte dei movimenti di resistenza d’oltreoceano, permettendo alle persone di conoscere realtà politiche eterogenee e di elaborare un proprio pensiero critico al riguardo.

Inoltre abbiamo inserito alcune note aggiuntive per completare ed arricchire il contenuto del testo, che spesso presenta contesti e situazioni che potrebbero risultare al/alla lettore/lettrice poco familiari…

 

CLICCA SOTTO PER IL DOWNLOAD

Sicurezza e controsorveglianza (download dal sito Punk4free.org) – graficanera – NO COPYRIGHT

 

Security & Counter-Surveillance, Information against Police State

(link dal sito Warriorpubblications.wordpress.com per scaricare liberamente l’opuscolo originale in lingua inglese)

seguono alcune grafiche realizzate per l’opuscolo, liberamente utilizzabili…

ne dei ne guardoni - graficanera - NO COPYRIGHTsorveglia e punisci - graficanera - NO COPYRIGHT

pulizia - graficanera - NO COPYRIGHT

Pieghevole contro lo sfruttamento animale nei circhi ( destinato ai bambini )

Cosa c’é di più miserabile di un individuo strappato dal suo habitat naturale e costretto a recitare un copione di gesti prestabiliti sotto il ricatto della frusta? gli animali da circo sono un triste esempio di come la civilizzazione violenti tutto ciò che c’é di spontaneo e selvatico per convertirlo in una triste marionetta sottomessa ai domatori di ogni specie: nella scuola dell’obbligo i domatori si chiamano maestri, nell’ufficio si chiamano datori di lavoro, nella politica si chiamano governatori, nella chiesa si chiamano sacerdoti, nella caserma si chiamano generali…

Un bambino che gioisce nel vedere un animale recitare tristi spettaccolini contronatura sotto il ricatto delle botte, sarà un adulto che avrà introiettato la logica dell’addomesticamento; sarà un individuo che domani svolgerà sorridendo le mansioni imposte dalle istituzioni sotto la minaccia di finire in prigione o di non ricevere più la razione mensile di denaro.

Gli animali rinchiusi nel circo, oltre ad essere individui oppressi dalla crudeltà umana sono anche metafora di quella cultura della sottomissione all’autorità che cancella l’autodeterminazione e l’individualità dei singoli per trasformarli in burattini programmati da altri; quella cultura autoritaria che noi anarchici ed anachiche vogliamo distruggere sia dentro che fuori di noi.

Anche per questo motivo abbiamo fatto questo piccolo pieghevole destinato ai bambini, per sensibilizzarli sulla crudeltà a cui sono costretti migliaia di animali rinchiusi nei circhi e sull’assurdità del compiacersi della sofferenza di qualcuno (e non di qualcosa) a cui è stata negata la libertà e la selvatichezza.

Il pieghevole presenta un breve fumetto sulla storia di un elefantino rapito da un cacciatore e finito nel circo, il tutto viene narrato in rima; oltre al fumetto ci sono due paginette brevi di riflessioni scritte con un linguaggio alla portata dei più piccoli.


CLICCA SOTTO PER IL DOWNLOAD

Pieghevole Circo (download dal sito Punk4free.org) – graficanera – NO COPYRIGHT

( file PDF con pagine separate )

( file PDF con pagine alternate da stampare su foglio A4 fronte e retro e da piegare nel mezzo )

 

 

 

 

Anarchia e procreazione – “perchè i veri anarchici non figliano”

Dalla crescita demografica derivano gran parte dei problemi dell’umanità; per questo è prioritario sensibilizzare le persone sulla necessità del controllo delle nascite, cominciando da se stessi e dagli/dalle attivisti/e del proprio giro.

Fin dal tardo ottocento gli anarchici sono stati tra i pochi che hanno cercato di diffondere le teorie neo-malthusiane; e se ieri queste teorie venivano ridicolizzate da sapientoni di ogni frangia politica, oggi il neo-malthusianesimo risulta tragicamente attuale…

Perciò abbiamo recuperato questo testo comparso su un sito web anarchico (già segnalato in passato) intitolato “perché i veri anarchici non figliano”  e lo abbiamo riproposto nella forma di un opuscolo illustrato da diffondere nel circuito libertario.

Per quanto sia un testo frammentario e molto discutibile fin dal titolo ( ma chi sono i “veri anarchici”?), contiene in nuce molti spunti di riflessione intelligenti sulla questione della procreazione e sulle sue implicazioni politiche.

Inoltre abbiamo messo alcune simpatiche grafiche sul tema liberamente utilizzabili.

 

CLICCA SOTTO PER IL DOWNLOAD

Anarchia e procreazione (download dal sito Punk4free.org) – graficanera – NO COPYRIGHT

(File PDF ad alta risoluzione, pagine separate )

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Software e repressione ( perchè linux è meglio)

L’informatica è espressione della volontà dell’Uomo di dominare la Natura; assegnare un codice numerico ad animali, persone e cose è il primo passo per controllarle; il computer e più in generale tutta la tecnologia hanno incentivato il controllo e lo sfruttamento della natura a livelli inimmaginabili.

Se idolatrare l’informatica come strumento di emancipazione è da imbecilli, usarla consapevoli delle sue implicazioni politiche al fine di contrastare la marcia distruttiva della tecnosfera è quantomeno sensato.

La repressione utilizza l’informatica per infiltrarsi nei nostri computer e per monitorare i nostri dati, noi possiamo alzare il livello di sicurezza innanzitutto usando il cervello davanti alla tastiera e poi scegliendo i mali minori…

Chi usa il PC per l’attivismo politico o gestisce i blog di controinformazione può incrementare notevolmente la propria sicurezza informatica scegliendo sistemi operativi open source come Linux e i programmi open source come Tor, Truecrypt, PGP, OTR ect.; che se non garantiscono l’intaccabilità assoluta del proprio computer, rendono molto più difficile la vita a chi vuole infilarsi nei nostri hard disk.

Oltre alla simpatica immagine pubblicata qui sopra, riproponiamo un nostro vecchio poster informativo sui pregi dei sistemi operativi Linux, accessibile cliccando al link sottostante:

Poster: perché usare LINUX

Ci auguriamo che le nostre piccole grafiche servano a far conoscere queste risorse informatiche alternative che se usate con intelligenza, hanno dimostrato più volte di saper resistere agli attacchi informatici della repressione.

a chi piace farsi sorvegliare? ( grafiche contro la tecnologia del controllo )

make authority history

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